Le misure di Riparti Turismo:

Bonus Turismo: 10.730.000 euro da distribuire come contributo a fondo perduto a seconda delle dimensioni e della classificazione, per consentire alle attività ricettive alberghiere e extralberghiere di sostenere i fabbisogni di liquidità relativi alle necessità di adeguamento delle strutture alle norme di sicurezza sanitaria e distanziamento sociale; il contributo va da 1.800 a oltre 9.000 euro per gli hotel, da 2.000 a 2.600 euro per case vacanze, ostelli e Cav residence, da 3.300 a 5.300 euro per campeggi e villaggi turistici, ed è di 1.300 euro per affittacamere, agriturismi, alloggi vacanze e country house, 650 euro per i bed & breakfastimprenditoriali;

– la concessione di contributi a fondo perduto per complessivi 6 milioni di euro per l’allestimento di spazi attrezzati all’aperto, pertinenti alle strutture ricettive e impiantistiche, e consentirne così la migliore fruizione delle stesse nel rispetto delle linee guida sanitarie;

Voucher vacanze: con un investimento da 5 milioni di euro i turisti che sceglieranno di prenotare una vacanza in Piemonte su tre pernottamenti ne avranno uno offerto della Regione e uno dall’operatore; ai Consorzi riconosciuti dalla Regione andrà anche un contributo di 1.670.000 euro come sostegno nell’azione di rilancio della domanda turistica a integrazione del Voucher vacanze;

– un programma integrato di marketing turistico del valore di 4 milioni a sostegno delle destinazioni e di una campagna promozionale multicanale di rilancio dell’intera offerta turistica regionale, declinata per prodotti, target e mercati, realizzata anche tramite il sistema dell’organizzazione turistica locale;

– uno stanziamento di 4.200.000 euro per contribuire alla realizzazione di iniziative di attrazione e di forte richiamo turistico, quali eventi strategici e manifestazioni promossi dalla Regione e organizzati dal sistema locale;

– il potenziamento con 6 milioni di euro dell’azione svolta dalle ATL per realizzare progetti di progettualità di amplificazione e sostegno del programma di rilancio del turismo piemontese, con particolare attenzione sulla promozione dei prodotti turistici locali.

– un contributo di 1.500.000 alle Pro Loco per l’organizzazione di iniziative di valorizzazione e l’animazione turistico-territoriale;

– la qualificazione dei rifugi alpini ed escursionistici grazie ad un contributo di 500.000 euro che consentirà di adeguarli alle prescrizioni di sicurezza sanitaria e favorirne la riapertura e la fruizione.

Riparti Turismo è inserito in RipartiPiemonte, la legge approvata dal Consiglio regionale per dare ossigeno alle attività economiche e alle famiglie piemontesi così duramente provate da oltre due mesi di chiusura.