Gentili ASSOCIATI,

come nostra consuetudine Vi informiamo sulle maggiori novità in materia di

cooperative.

Nel mese di marzo abbiamo inviato via mail, alle cooperative aderenti, un dettaglio dei versamenti ancora da effettuare per quanto riguarda le morosità 2015-2016-2017.

Il versamento del contributo associativo per l’anno 2018, dovrà essere effettuato entro e non oltre il 31 MAGGIO 2018 .

Si ricorda infine che il 3% degli utili, riportati nel bilancio relativo all’ultimo esercizio dovrà essere versato entro e non oltre il 31 LUGLIO 2018

Tutti versamenti citati dovranno indicare sempre il numero di matricola.

Vi invitiamo a contattarci al numero di segreteria 3776971470 che provvederà ad affrontare con Voi qualsiasi urgenza rapportandosi con l’ufficio nazionale di UNI.COOP.

ALTRE NEWS

BANDO PER FINANZIAMENTO SPESE DI COSTITUZIONE DI NUOVE

COOPERATIVE

Il nostro fondo, UNIFOND S.p.A., fondo mutualistico a sostegno della cooperazione, nell’ambito delle attività di promozione e finanziamento di nuove imprese e di iniziative di sviluppo della cooperazione, in attuazione di quanto stabilito dalla lettera a) dell’art.4 del proprio Statuto Sociale.

Qui di seguiro per comodità vi riportiamo il bando:

“concorso per l’erogazione di contributi finalizzati alla costituzione di

nuove cooperative e/o consorzi di cooperative – NEW COOP- ANNO 2018”

ART.1

(Beneficiari)

Sono ammessi a partecipare le società cooperative o loro consorzi che si costituiranno, con atto pubblico, nel periodo tra la data di pubblicazione del presente bando fino al 31 maggio 2018, ubiacate sull’intero territorio nazionale, iscritte o in corso di iscrizione al Registro Imprese r che prevedano l’adesione alla UN.I.COOP. nello statuto sociale.

Il contributo in oggetto non è cumulabile con altri finanziamenti di uguale natura, pubbliche e private, comunque percepite.

ART.2

(Requisiti preferenziali)

Sono considerati requisiti preferenziali:

– La presenza di giovani fino a 35 anni o donne che costituiscano almeno il 51% della compagine sociale.

– Scopi sociali finalizzati alla erogazione di servizi e produzione di beni nei settori “sociale, ambiente e turismo”, attraverso metodologie innovative;

– L’appartenenza dei sodalizi al settore della “cooperazione sociale”, istituto ai senso della legge 381/91

ART.3

(Domanda di ammissione)

Le imprese che intendono usufruire dei benefici di cui al presente bando, devono inoltrare, entro e non oltre il 30 giugno 2018, domanda di ammissione indirizzata esclusivamente a mezzo pec della società risultante da visura camerale o professionista iscritto all’Albo Professionale all’indirizzo

unifondspa@pec.it.

Le domande pervenute tramite altre modalità di spedizione saranno considerate inammissibili.

La domanda di ammissione dovrà essere corredata dei seguenti documenti:

  • copia statuto e atto costitutivo
  • copia certificato d’iscrizione al Registro Imprese o certificazione attestante l’avvenuto deposito.
  • copia iscrizione all’Albo nazionale delle Socità Cooperative o domanda di iscrizione.
  • progetto sull’attività che la cooperativa e/o consorzio di cooperative intende realizzare.
  • documentazione, in copia conforme all’originale, relativa alle spese ammesse la rimborso di cui al successivo art.6.
  • scheda di fattibilità ed impatto territoriale del progetto redatta dalle Unioni Territoriali UN.I.COOP. competenti.
  • copia della dichiarazione come da modello allegato “1” con copia del documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante della cooperativa.

ART.4

(Selezione delle domande)

Le domande pervenute al 30 giugno 2018 saranno valutate dal Consiglio di Amministrazione della UNIFOND S,P,A, a suo insindacabile giudizio.

Il Consiglio di Amministrazione, valuterà le domande sulla base dei documenti trasmessi e nei termini e modi descritti nel presente bando.

Il Consiglio di Amministrazione si riserva il diritto di richiedere informazioni, precisazioni e ulteriore documentazione, da trasmettere allo stesso mezzo dell’indirizzo pec utilizzato per la presentazione della domanda.

L’esito della valutazione, ivi compreso l’importo del finanziamento ammesso, sarà comunicato,  successivamente alla pubblicazione, direttamente alla strutture ammesse, a mezzo pec indirizzata a quella utilizzata per la presentazione della domanda.

 

ART.5

(Spese ammissibili a rimborso)

Sono considerate ammissibili a rimborso per un importo massimo di Euro 1000,00 (mille/00)

  • le spese notarili sostenute per la costituzione della società cooperativa e/o consorzio di cooperative.
  • le spese di acquisto e vidimazione dei libri sociali e fiscali obbligatori.
  • le spese di registrazione e riproduzione di atti connessi alla costituzione della cooperativa e/o consorzio di cooperative.

 

ART.6

(Fondo Stanziato)

Per il presente bando la UNIFOND S.p.A. ha deliberato un fondo complessivo di 50.000,00  (cinquantamila/00) che verrà destinato esclusivamente al rimborso delle spese di costituzione delle cooperative, e fino ad esaurimento.

Qualora le domande pervenute fossero eccedenti rispetto alle disponibilità e tutte ammissibili a contributo, il contributo verrà dipartito proporzionalmente fino alla concorrenza dello stesso.

I contributi saranno erogati sulla base delle graduatorie stilate dal Consiglio di Amministrazione di cui l’Art.4, comunque, entro i limiti della dotazione finanziaria di cui al presente articolo.

Per qualsiasi chiarimento contattateci, in modo da potervi inviare in allegato via mail, la domanda di adesione.

DALLA REGIONE PIEMONTE

Via al bando sull’agroindustria, vale oltre 28 milioni

La Giunta regionale ha dato il via al bando del Programma di sviluppo rurale sull’agroindustria, che sostiene gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Il bando ha una dotazione di 28,45 milioni di euro, suddivisi nei diversi settori produttivi: 4,8 milioni per i cereali, 4,4 per latte e derivati, 5,5 per le carni, 4,8 per l’ortofrutta, 4,8 per il vino, 1,5 per gli altri prodotti. Verranno finanziati al 40% progetti dal costo dai 300.000 ai 2 milioni di euro, che prevedano il condizionamento, la trasformazione e la commercializzazione all’ingrosso dei prodotti agricoli. Tra i beneficiari non sono previste le aziende agricole, che possono utilizzare altri bandi, a meno che non trasformino prodotti per due terzi provenienti da altre aziende. «È un bando importante, sia per la dotazione finanziaria, sia per i destinatari -commenta l’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero -, del resto i due bandi dell’agroindustria varati nel 2016 hanno avuto un notevole successo e hanno distribuito oltre 45 milioni di euro a 84 aziende. Il bando premia le aziende che non consumano nuovo suolo, che realizzano risparmio idrico, che privilegiano i prodotti agricoli locali e investono in innovazione tecnologica. È insomma uno strumento importante per sostenere le nostre aziende di trasformazione e commercializzazione, il cui sviluppo gioca un ruolo significativo nel futuro dell’agroalimentare piemontese».

 

CONFERENZA STAMPA: PRESENTAZIONE DELLA NUOVA STRATEGIA DI

WELFARE 2018-2019

Il piano rappresenta l’atto di programmazione 2018-2020 dei servizi necessari per l’attuazione del ReI che rappresenta non solo l’evoluzione del SIA e non deve essere solo un aiuto economico alle famiglie in difficoltà ma diventare un approccio integrato per l’inclusione attiva finalizzata a ridurre la percentuale dei soggetti che vivono sotto la soglia di povertà.

Al suo interno vengono individuati 5 macro-obiettivi strategici:

  1. Promuovere azioni mirate per il contrasto alla povertà e alla marginalità sociale e lavorativa adottando un approccio multidimensionale finalizzato alla presa in carico globale del nucleo familiare;
  2. Favorire la collaborazione inter-istituzionale e il potenziamento della rete territoriale di interventi e servizi;
  3. Sperimentare percorsi ed interventi di innovazione sociale che rispondano in maniera più efficace all’emergere di bisogni sociali sempre più differenziati;
  4. Favorire l’integrazione tra fondi e programmi comunitari, nazionali e regionali;
  5. Definire gli specifici rafforzamenti su base triennale del sistema di interventi e servizi sociali per il contrasto alla povertà.

Inoltre esistono degli obiettivi trasversali che ruotano intorno a tre misure quali la costituzione dei distretti della coesione sociale, la stesura di un regolamento sull’applicazione dell’indicatore ISEE e l’attivazione di un sistema informativo sociale. I distretti di coesione sociale, attraverso una modifica della legge 3/2010, verranno armonizzati con gli ambiti di edilizia sociale in modo da ridefinire il rischio abitativo; contestualmente verrà definito un regolamento di applicazione dell’ISEE e verranno armonizzate le banche dati in tema sanitario e in ambito di servizi sociali per creare un unico “portale del welfare”.

Per conoscere i dettagli e ancora tante altre opportunità e agevolazioni contattate il nostro Ufficio Progettazione e Fondi, all’indirizzo mail centro.consulenza@nuovocctunicooppiemonte.it e/o al numero +39 3776971470.