Anticipo della cassa in deroga con l’accordo tra Regione e Intesa SanPaolo

La Regione anticiperà ai lavoratori piemontesi la cassa in deroga. Lo prevede un accordo raggiunto questa sera con Intesa Sanpaolo, Finpiemonte e le parti sociali. Le prime erogazioni partiranno già lunedì.

 “Si tratta di un risultato fondamentale, per il quale abbiamo lavorato a lungo e che è finalizzato a venire incontro nel minor tempo possibile alle urgenti esigenze di migliaia di lavoratori che attendono di ricevere, nel più breve tempo possibile, i proventi della Cassa integrazione in deroga – spiegano il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore al Lavoro, Elena Chiorino -. Purtroppo l’emergenza Covid-19 rischia di mettere in ginocchio non solo le nostre imprese, ma anche le famiglie che si sono ritrovate da un giorno all’altro senza alcuna entrata. Ringraziamo tutti i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione di questo accordo, in particolare Intesa Sanpaolo che ha dimostrato ancora una volta grande attenzione al territorio piemontese e ai lavoratori in difficoltà”.

L’accordo prevede l’utilizzo dei 5 milioni del Fondo regionale di garanzia, a tutela della banca nel caso in cui la domanda dovesse essere respinta dall’Inps, oltre alla copertura delle spese per l’apertura del conto corrente Intesa Sanpaolo per i lavoratori che dovranno fare richiesta di accesso al credito, attraverso una procedura semplificata. La banca esaminerà le richieste per concedere un credito pari allo stesso importo della cassa in deroga che sarà versato su un conto della banca. Se il lavoratore non fosse correntista, potrà aprire una posizione a spese della Regione. L’accordo con Banca Intesa è comunque il primo passo, al protocollo potranno infatti aderire anche altri istituti bancari.