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BANDI E OPPORTUNITÀ
BANDO PER L’AMMISSIONE AL CORSO DI ALTA FORMAZIONE
ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA DELLA SAPIENZA
BANDI REGIONALI
Forniamo consulenza per la Legge Regionale 23/04 “Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione”
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
(spesa complessiva euro 10.000,00 fino ad un massimo di euro 125.000,00)
Nella misura del 40% delle spese sostenute ammissibili.
Beneficiari del contributo sono i soggetti di nuova costituzione e le cooperative a mutualità prevalente.
AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI INVESTIMENTI SUL TERRITORIO REGIONALE
(spesa complessiva minimo 15.000,00 euro massimo 700.000,00 euro, il fondo regionale non può superare i 350.000,00 euro)
Beneficiari del contributo sono i soggetti di nuova costituzione e i soggetti che si impegnano ad incrementare il numero degli occupati.
NUOVA SABATINI
Sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. Rivolto alle piccole e medie imprese.
MISE
Agevolazioni del Fondo Rotativo per il Sostegno alle imprese. Spese ammissibili non inferiori a 200.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00
Rivolto alle imprese sociali, cooperative sociali e Onlus, per il perseguimento degli interessi generali e delle finalità di utilità sociale in modo da promuovere in rafforzamento dell’economia sociale.
LEGGE MARCORA
Finanziamento agevolato a valere sul fondo di Rotazione Foncooper, di cui al titolo I°della Legge 27/2/1985n.49
Concessione di finanziamenti a tasso agevolato non superiore al 70% della spesa, al netto, nel limite massimo di 2.000.000,00.
Rivolto alle società cooperative, escluse quelle di abitazione.
BANDO POR FESR 2014/2020 AZIONE III.3d.6.1. scadenza 31/08/2019
TRANCHED COVER PIEMONTE 2017
Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche per l’espansione del credito in sinergia tra sistema nazionale e sistemi regionali di garanzia, favorendo forme di razionalizzazione che valorizzino anche il ruolo dei confidi più efficienti ed efficaci.
L’obiettivo del bando è favorire l’accesso al credito alla PMI piemontesi, mediante la costituzione di un fondo di garanzia a fronte di finanziamenti concessi da parte delle Banche finanziatrici.
I SOGGETTI BENEFICIARI sono le PMI, anche cooperative, iscritte a registro imprese della Camera di Commercio con sede operativa/unità produttiva già operativa o da rendere operativa in Piemonte, con codice ATECO primario ammissibile, in regola con gli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi (DURC), non in difficoltà, che non abbiano raggiunto il tetto degli aiuti deminimis e valutate economicamente e finanziariamente sane e potenzialmente redditizie.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI per investimenti produttivi e infrastrutturali, sostegno di processi di capitalizzazione aziendale, fabbisogno di capitale circolante, scorte e liquidità.
Rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili.
L’obiettivo è di sostenere interventi di innovazione sociale concentrandosi sulla crescita di nuove iniziative imprenditoriali di ampio impatto sociale, oltre che sulla sca
Finanziare progetti di innovazione sociale in ambiti connessi al benessere dei cittadini e allo sviluppo dei territori. Stimolo alla soluzione dei problemi sociali attraverso sistemi e soluzioni capaci di migliorare la salute, l’inclusione sociale e il benessere dei cittadini. I progetti devono essere capaci di integrare l’intervento pubblico con soluzioni economicamente e socialmente sostenibili.
TIPOLOGA D’INTERVENTO, tipologia A sostegno a progetti di rilevanti dimensioni in ambito socio-assistenziale. Tipologia B, sostegno a progettualità di piccolo taglio che producono effetti socialmente desiderabili in ambito culturale, educativo, assistenziale, sanitario, formativo e occupazionale prioritariamente a vantaggio di soggetti deboli.
I SOGGETTI BENEFICIARI per la tipologia A sono le PMI in forma singola o aggregata, sociali, informa aggregata , imprese no profit purchè il capofila sia impresa sociale e sia titolare di almeno 51% del progetto. Tipologia B, micro e piccole imprese profit e no profit in forma singola o aggregata che realizzino progetti con effetti socialmente desiderabili, non in difficoltà, non in liquidazione volontaria, iscritte al registro imprese della camera di commercio, in regola con i contributi previdenziali e assistenziali, con sede o unità locale ubicata in Piemonte oppure che si impegnino ad averla entro il primo pagamento. In caso di raggruppamento l’atto costitutivo deve obbligatoriamente avere come finalità quelle previste da progetto e individuare il soggetto capofila al quale deve essere conferito il mandato con rappresentanza.
