02 marzo 2020 –  UN.I.COOP. PIEMONTE, con i suoi rappresentanti Ing. Giuseppe Colace e Dott. Roberto Bellisi, ha partecipato all’incontro organizzato dalla Regione Piemonte con gli attori del Sistema Economico Piemontese, per discutere dell’emergenza economica innescata dal Coronavirus.

In attesa dell’incontro con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte previsto per domani, in cui una delegazione delle Regioni d’Italia andrà a rappresentare la situazione d’emergenza e durante il quale si chiederà allo Stato di intervenire con misure straordinarie, stanziando le risorse necessarie per sostenere il mondo delle imprese e dell’economia, il Presidente Cirio sottolinea come

Noi dobbiamo in questo momento alle aziende che hanno bisogno di liquidità creare un paracadute perché le banche concedano le risorse necessarie. Abbiamo un fondo che era previsto nel piano di competitività di oltre 50 milioni di euro che avremmo voluto usare per altre prospettive, ma che oggi si deve usare per l’emergenza.

E ancora, oltre all’utilizzo del fondo di garanzia per le imprese colpite, la moratoria dei mutui erogati alle aziende piemontesi da Finpiemonte e la disponibilità a cofinanziare in parte un eventuale via libera alla cassa integrazione in deroga.

Stiamo anche pensando di rimodulare il Fesr, come abbiamo già fatto in passato. Anche se in questo caso dovremo ragionare sulle cifre e attendere il via libera di Bruxelles

Alle Associazioni delle imprese piemontesi Cirio ha prospettato la linea che la giunta regionale manterrà con il governo:

Il nostro orientamento è chiedere di sospendere oneri fiscali e mutui per legge, quindi concedere la cassa integrazione in deroga.

Condividendo la posizione del Presidente Cirio,  vi terremo informati sull’evolversi dell’emergenza economica in Piemonte e delle misure straordinarie che verranno attuate favore del mondo delle imprese.